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La parola della settimana: GIROLAMO [BUONAPARTE]

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Girolamo [Buonaparte]   ( Incroci obbligati 72141) Girolamo Buonaparte era il nome alla nascita dell’uomo che in Francia sarebbe passato alla storia come Jérôme Bonaparte (1784-1860), il più giovane dei fratelli di Napoleone Bonaparte e una delle figure più pittoresche della famiglia. Nato ad Ajaccio, in Corsica, il 15 novembre 1784, entrò nella Marina francese a soli sedici anni. Nel 1803, mentre prestava servizio negli Stati Uniti, sposò Elizabeth “Betsy” Patterson, ricca aristocratica di Baltimora. Fu un matrimonio d’amore più che di calcolo politico, ma provocò l’ira di Napoleone, che si rifiutò di riconoscerlo secondo la legge francese, bandì Elizabeth dalla Francia e ne impose l’annullamento. Nonostante ciò, l’unione restò valida negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Riconciliatosi con il fratello, nel 1807, Girolamo sposò la principessa Caterina di Württemberg nel quadro di un’unione dinastica. Nominato da Napoleone re di Westfalia, con il nome di Girolamo Napoleone I (Jérô...

La parola della settimana: MAIEUTICA

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maieutica   ( Parole crociate senza schema 71135) Maièutica, sost. f. s., è il termine con cui si indica il metodo di insegnamento e di indagine scientifica in cui la comprensione non viene trasmessa dall’esterno, ma fatta emergere dall’interno del discente. Questo approccio è strettamente legato alla filosofia di Socrate, il quale dichiarava di non possedere la saggezza, ma di aiutare gli altri a portare alla luce verità già latenti nella loro mente. L’origine del termine è greca: deriva da μαιευτική (τέχνη) / maieutikḗ (téchnē) / che significa “(arte) ostetrica, ostetricia” [deriv. di μαῖα / maĩa / “mamma, levatrice”]. Socrate paragonava infatti il proprio ruolo a quello di una levatrice: come l’ostetrica assiste alla nascita di un bambino che non ha concepito, così il filosofo aiuta l’interlocutore a “far nascere” le idee che già porta dentro di sé. Questa metafora non è casuale: la madre di Socrate, Fenarete, era realmente una levatrice, e ciò conferisce al paragone un signif...

La parola della settimana: POINTILLISME

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pointillisme   ( Riferimento contenuto in una definizione degli incroci obbligati 70135) Pointillisme,  sost. fr., s. m. [deriv. di pointiller  "punteggiare", da point  "punto"] è il nome di una tecnica pittorica, nota in italiano come "puntinismo" o "divisionismo", in cui l'artista crea l'immagine utilizzando innumerevoli piccoli punti di colore puro, disposti uno accanto all'altro, anziché mescolati sulla tavolozza. Da vicino, la tela appare come un campo di singoli punti; da lontano, questi punti si fondono agli occhi dell'osservatore, creando forme luminose e sottili sfumature cromatiche. Questa tecnica artistica nacque in Francia nel 1880, grazie a Georges Seurat e Paul Signac. Seurat, insoddisfatto della spontanea casualità dell'impressionismo, voleva qualcosa di più deliberato, un metodo per applicare il colore in modo sistematico utilizzando le più recenti scoperte della scienza ottica. Influenzato dalla legge del con...

La parola della settimana: MARGHERITA DI NAVARRA

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Margherita di Navarra   ( Parole crociate senza schema 69144) Marguerite d’Angoulême (Angoulême, 11 aprile 1492 – Odos-en-Bigorre, 21 dicembre 1549) è stata una scrittrice, poetessa e figura di rilievo della cultura rinascimentale francese. Figlia di Carlo di Valois, conte di Angoulême, e di Luisa di Savoia, era sorella del re di Francia Francesco I. Nel corso della sua vita detenne diversi titoli nobiliari: prima principessa di Angoulême, poi duchessa di Alençon e infine regina consorte di Navarra. Ritratto di Margherita di Navarra. Dipinto di Jean Clouet, ca. 1527, olio su tavola di quercia, 59,8 × 51,4 cm. Collezione della Walker Art Gallery, Liverpool. Al di là dei suoi titoli e del suo lignaggio, Margherita si distinse come molto più di una semplice nobildonna rinascimentale: fu regina, diplomatica, mecenate e scrittrice di raro acume in un contesto dominato dagli uomini, in cui e sercitò un’influenza che andava...

La parola della settimana: TIESTE

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Tieste   ( Triplici incroci obbligati 6889) Tra i nomi più inquietanti della mitologia greca, Tieste (gr. Θυέστης / Thyéstēs /) evoca immagini di tradimento, cannibalismo e il lato oscuro del destino. La sua storia non è solo raccapricciante, ma è anche archetipica, un modello per il ciclo di vendetta che alimenta gran parte della letteratura tragica greca. Pochi nomi sono più emblematici della tragica maledizione familiare, tema ricorrente nella tragedia greca, dove i peccati del passato ricadono sulle generazioni future.  Il nome Θυέστης potrebbe derivare dal verbo greco θύω (/ thýō /) “sacrificare”, specialmente nel contesto delle offerte rituali agli dei, spesso mediante combustione. Questo significato originario conferisce al nome una cupa ironia. Sebbene Tieste non compia mai un sacrificio nel senso letterale del termine, il suo nome diventa indissolubilmente legato a una parodia orribile di esso: quando suo fratello Atreo gli serve un banchetto a base della carne dei s...

La parola della settimana: ERODOTO

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Erodoto   ( Parole crociate senza schema 67146) Eròdoto (gr. Ἡρόδοτος / Hēródotos /) nacque intorno al 484 a.C ad Alicarnasso, città greca sotto il dominio persiano situata nell'odierna Turchia. È considerato da molti il primo storico nella letteratura occidentale. La sua opera principale, Le Storie , rappresenta uno dei primi tentativi di raccogliere, registrare e interpretare in modo sistematico gli eventi del passato, non solo per i posteri, ma anche per comprenderne le cause e le implicazioni. Il nome Ἡρόδοτος può essere suddiviso in due parti: Ἥρως / hērōs / o Ἥρα / Hēra /, spesso associato a “eroe” o forse alla dea Era; e -δοτος / -dotos /, suffisso comune nei nomi greci, che significa “dato” o “dono”, dal verbo δίδωμι / dídōmi / "dare". Quindi, Ἡρόδοτος significa approssimativamente “Dono di Era” o “Dato da Era”. In alternativa, alcune interpretazioni collegano il primo elemento a eroe, facendo sì che il nome significhi “dono dell'eroe” o “donato dall'eroe...

La parola della settimana: LINDBERGH

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Lindbergh   ( Incroci obbligati 66134) Nelle prime ore del mattino del 20 maggio 1927, un ex pilota di posta aerea venticinquenne, alto e magro, salì nella cabina angusta di un monoplano monomotore chiamato The Spirit of St. Louis , pronto a sfidare la sorte e l'Oceano Atlantico. Quello che seguì fu un volo solitario di oltre 33 ore, che avrebbe immortalato Charles Augustus Lindbergh nella storia, non solo come aviatore pionieristico, ma anche come simbolo di un momento in cui le distanze sulla Terra si accorciarono da un giorno all'altro per sempre. . Charles Lindbergh e lo Spirit of St. Louis, 1927, pronto per il volo transatlantico in solitaria che lo avrebbe reso una leggenda mondiale. Nato nel 1902 a Detroit e cresciuto in una fattoria del Minnesota, Lindbergh fu attratto dalle macchine e dall'avventura fin da giovane. Il suo interesse per il volo nacque durante gli albori dell'aviazione e, dopo aver frequent...